Lightwork Travel – Foto in viaggio
Ultimamente le ispirazioni per i miei viaggi arrivano dalle immagini che vedo in rete, dai fotografi che seguo, dai siti dedicati. Come? Semplice: m’innamoro delle foto! Ci sono paesaggi, volti, usanze, che ti colpiscono. Poi ci sono quelle immagini, che ti rapiscono e ti fanno viaggiare. Entri nella foto, in quel luogo, dove devi assolutamente andare per poterlo fotografare. Vi è mai capitato? Quante volte avete detto la frase: “voglio fare una foto così” ?
Le Foto che mi piacerebbe fare:
Cuba oggi: per fotografare il cubano col volto pieno di rughe, che si fuma un sigaro seduto su una vecchia sedia a l’Avana con in sfondo un auto degli anni 50, prima che arrivi McDonald a rovinare la poesia.
Giappone a fine marzo: per fotografare i ciliegi in fiore e i magnifici giardini di Kyoto.
Vietnam: per fotografare il mercato galleggiante in mezzo alla foschia nella baia di ha Long.
Tanzania e Kenya in Agosto: per sentirmi come dentro a un documentario di Natgeo; il Masai Mara: per assistere alla migrazione degli animali e fotografare i big fIve, i grandi Felini.
Devo continuare?… :-/
ABC – Come organizzare un viaggio:
- Studiare il territorio
E’ importante, prima di partire, studiare il territorio e le distanze dei luoghi che andrete a visitare; i mezzi che userete ecc.
- Lista delle foto
Molto utile è stilare una piccola lista dei luoghi da vedere e delle foto che si vogliono fare. Io la faccio quasi sempre! Annoto tutto sul mio taccuino di viaggi: mi aiuta nell’organizzare le escursioni con le guide del posto.
- Luce
Provate ad organizzare le escursioni a seconda dell’ora migliore per fare le vostre foto. Mettete in preventivo che molte foto non verranno come avevate sperato. Le variabili in viaggio sono diverse. il clima a volte non aiuta.
Poi capita che arrivi nel famoso Tempio, che tanto volevi fotografare al tramonto, alle 12:30 dove il sole è tremendamente cocente, con qualche parolaccia provi a fare l’impossibile… e la parolaccia ci sta… perché quando ti ricapita di tornare lì, in quel posto, distante ore e ore di volo?
- Attrezzatura
C’è chi vuole viaggiare leggero con un obiettivo tuttofare e chi non vuole rinunciare alle proprie ottiche. Questo dipende da voi e dal tipo ti viaggio che volete fare. Nel vostro zaino non possono mancare le SD di scorta o un HD dove scaricare le foto;i filtri (almeno un polarizzatore); il flash; una batteria di scorta; un telo impermeabile per coprire lo zaino in caso di pioggia; un sacchetto di nailon per proteggere la macchina fotografica da polveri qualora fosse necessario; un panno in microfibra per la pulizia e tanti sacchettini disidratanti sparsi nello zaino per eliminare l’umidità.
Il treppiedi, sempre in valigia, deve essere stabile e allo stesso tempo non troppo pesante. Validi sono il manfrotto Befree e il Benro Travel Angel II Tripod (questi sono quelli che mi sono piaciuti, adatti a me e alla mia reflex) … il mercato è ampio e ce n’è per tutte le esigenze.
E tu che viaggiatore sei? Viaggi leggero o non rinunci alla tua attrezzatura?
By Monica Travelblog
www.monicatravelblog.com.
brava, mi piaci!
Mandami il programma del Giappone in Marzo, non so se ci sia posto o se potrò venire, ma mi piacerebbe consultarlo. Grazie
Buona giornata
Riniera
Riniera, grazie di cuore.
Quella che leggi nell’articolo è la lista dei miei desideri assolutamente da fare!, il Giappone sarà la meta della primavera 2016 (speriamo).
Per il momento la priorità è su Cuba, purtroppo si sovrappone con la fioritura Giapponese “Hanami”, però non è detto, a settembre volevo andare negli Stati Uniti e mi sono ritrovata a Bali…
Appena il mio itinerario sarà pronto, sarai tra le prime a saperlo.
un abbraccio, Monica.